E molte aziende cominciano ad affrontare la necessità di automatizzare il processo decisionale, spostando il ruolo del pianificatore per farlo diventare più produttivo. Alcune si stanno chiedendo perché hanno bisogno di eserciti di pianificatori. E se lo sforzo senza valore aggiunto non impedisca loro di raggiungere livelli più alti di maturità della pianificazione.
CUSTOMER CASE STUDY
Il leader del settore lattiero-caseario Granarolo doveva gestire prodotti a shelf life breve con una fortissima pressione promozionale: migliaia di promozioni ogni anno, con 34.000 combinazioni articolo/promozione di cui prevedere la domanda, e picchi di domanda fino a 30 volte le vendite di base. La loro complessa rete di distribuzione (sei piattaforme logistiche, 35 depositi di transito e una grande flotta di centinaia di veicoli refrigerati) richiede una gestione ottimizzata delle scorte e la capacità di fornire risposte immediate per massimizzare i livelli di servizio al cliente nel rispetto di tutti i vincoli logistici.
Con ToolsGroup, Granarolo ha creato un piano di domanda e fornitura altamente affidabile per i prodotti deperibili. Alla base della soluzione c’è la possibilità di prevedere le promozioni e stimare correttamente i picchi di domanda. La soluzione di previsione delle promozioni commerciali di ToolsGroup adotta un motore di machine learning per prevedere automaticamente i picchi promozionali e suggerire livelli dinamici per lo stock di sicurezza con l’obiettivo di mantenere livelli di servizio elevati anche in presenza di domanda di mercato mutevole.
Granarolo ha migliorato l’affidabilità media delle previsioni di vendita dall’80 all’85 percento, aumentando le vendite. I livelli di scorte sono stati ridotti di oltre il 50%, dimezzando l’immobilizzo di capitale e i tempi di consegna. Riducendo i tempi di consegna, Granarolo ha anche aumentato in modo significativo la freschezza del prodotto (shelf life residua nei punti vendita) e ha ridotto al minimo l’obsolescenza. Granarolo ha ridotto i costi di trasporto derivanti dalla necessità di dover effettuare consegne urgenti.
Potendo disporre di dati affidabili e aggiornati, gestiamo le scorte in maniera completamente differente e strutturata. I pianificatori trovano molto più soddisfacente e persino divertente lavorare con questi dati perché sanno che verranno utilizzati e avranno un risultato immediato. Inoltre, dato che non devono passare tutto il loro tempo a macinare manualmente i numeri, possono dedicarsi ad attività più importanti.
Erik Börtemark, Supply Chain Director, Findus Sweden AB