Consumer Goods

Le aziende di beni di consumo puntano a crescere, in un settore dove il servizio al cliente, le aspettative su prodotti e consegne sono sempre più determinanti. Il cambiamento dei modelli di acquisto alimenta il marketing multicanale e i programmi mirati ai consumatori. La ricerca del profitto ha generato nuovi prodotti e nuove configurazioni di prodotto, portafogli sempre più ampi, l’aumento della domanda a coda lunga e della volatilità della domanda. La sincronizzazione della domanda e l’ottimizzazione della supply chain, dal consumatore alla produzione, sono diventate più difficili.
Le nuove configurazioni di prodotto e la domanda a coda lunga continuano ad aumentare l’errore previsionale. L’influenza dell’attività di “demand shaping” (media, promozioni, introduzione di nuovi prodotti…), e l’impatto di Internet sul modello di acquisto complicano il quadro. Molte aziende sono alla ricerca di risposte a domande quali: Come prevedere la domanda delle vendite on-line? Come gestire le scorte in questo caso? Quanti giorni di stock tenere in un centro di distribuzione? Dovremmo condividere lo stock tra i diversi canali?
E molte aziende cominciano ad affrontare la necessità di automatizzare il processo decisionale, spostando il ruolo del pianificatore per farlo diventare più produttivo. Alcune si stanno chiedendo perché hanno bisogno di eserciti di pianificatori. E se lo sforzo senza valore aggiunto non impedisca loro di raggiungere livelli più alti di maturità della pianificazione.
riduzione dell’errore previsionale
riduzione delle vendite perse
riduzione dell’obsolescenza di prodotto
Miglioramento dell’accuratezza del forecast
Riduzione delle scorte
Il leader del settore lattiero-caseario Granarolo doveva gestire prodotti a shelf life breve con una fortissima pressione promozionale: migliaia di promozioni ogni anno, con 34.000 combinazioni articolo/promozione di cui prevedere la domanda, e picchi di domanda fino a 30 volte le vendite di base. La loro complessa rete di distribuzione (sei piattaforme logistiche, 35 depositi di transito e una grande flotta di centinaia di veicoli refrigerati) richiede una gestione ottimizzata delle scorte e la capacità di fornire risposte immediate per massimizzare i livelli di servizio al cliente nel rispetto di tutti i vincoli logistici.
Con ToolsGroup, Granarolo ha creato un piano di domanda e fornitura altamente affidabile per i prodotti deperibili. Alla base della soluzione c’è la possibilità di prevedere le promozioni e stimare correttamente i picchi di domanda. La soluzione di previsione delle promozioni commerciali di ToolsGroup adotta un motore di machine learning per prevedere automaticamente i picchi promozionali e suggerire livelli dinamici per lo stock di sicurezza con l’obiettivo di mantenere livelli di servizio elevati anche in presenza di domanda di mercato mutevole.
Granarolo ha migliorato l’affidabilità media delle previsioni di vendita dall’80 all’85 percento, aumentando le vendite. I livelli di scorte sono stati ridotti di oltre il 50%, dimezzando l’immobilizzo di capitale e i tempi di consegna. Riducendo i tempi di consegna, Granarolo ha anche aumentato in modo significativo la freschezza del prodotto (shelf life residua nei punti vendita) e ha ridotto al minimo l’obsolescenza. Granarolo ha ridotto i costi di trasporto derivanti dalla necessità di dover effettuare consegne urgenti.
Grazie a ToolsGroup siamo stati in grado di uniformare e centralizzare l’intero processo S&OP in modo molto più efficiente e con un maggior numero di utenti. La combinazione di un sistema evoluto con potenti algoritmi e un’interfaccia web facile da usare per permettere la collaborazione con i nostri team commerciali europei ci permette davvero di lavorare sulla base dei dati di domanda."
Ibrahim Cebban, Supply Chain Manager Europe
Melitta
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