ToolsGroup annuncia Dynamic Fulfillment per ottimizzare l’evasione degli ordini in tempo reale

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L’evasione degli ordini nel contesto omnicanale è complicata. E più vasta è la rete distributiva, più è complicata.

Cercare di gestire un efficace processo ship-from-store aggrava solo il problema.

Non solo bisogna gestire un numero sempre crescente di centri di distribuzione, ma anche centinaia di negozi.

La valutazione di tutte le possibili opzioni nel momento in cui viene effettuato un ordine, per scegliere quella che garantisce il massimo margine con il costo più basso può rivelarsi davvero ardua.

Per rispondere a questa sfida, ToolsGroup annuncia il lancio della nuova soluzione Dynamic Fulfillment.

Dynamic Fulfillment, un’importante nuova funzionalità della nostra soluzione Inventory Hub®, adotta una logica di ottimizzazione avanzata per decidere cosa inviare, da dove, in tempo reale, al fine di ridurre i costi di spedizione, migliorare i margini e soddisfare maggiormente i clienti. Grazie all’interfaccia con il sistema di gestione degli ordini (OMS), Dynamic Fulfillment consente ai rivenditori di ottenere rapidi risultati con benefici aziendali immediati.

Ecco cosa ha dichiarato la nostra CEO, Inna Kuznetsova:

“Il fulfillment omnicanale introduce una nuova complessità nelle decisioni di approvvigionamento. L’aumento delle dimensioni della rete di distribuzione – da una manciata di centri logistici centralizzati a centinaia di negozi – rende difficile valutare ogni possibile opzione nel momento in cui viene effettuato un ordine.

La nostra soluzione Dynamic Fulfillment analizza centinaia di migliaia di permutazioni in tempo reale e ottimizza in base a più variabili, riducendo notevolmente i costi di spedizione e garantendo un significativo miglioramento dei margini.”

Scopri perché Dynamic Fulfillment è uno strumento essenziale per il retail, e in che modo può fare la differenza per la tua attività.

Dynamic Fulfillment in breve

La soluzione Dynamic Fulfillment è stata sviluppata con un obiettivo: rendere più semplice e redditizia l’evazione degli ordini omnicanale. E lo fa in diversi modi:

• Riduzione del costo di servizio effettivo riducendo al minimo i costi di spedizione e manodopera
• Aumento dei margini evitando i ribassi previsti nei negozi
• Massima redditività nel rispetto degli SLA
• Perfetta integrazione con qualsiasi OMS tramite un’architettura componibile basata su API
• Processi decisionali più rapidi e accurati grazie a dati in tempo reale sull’inventario

I risultati ottenuti dai nostri clienti che hanno già adottato Dynamic Fulfillment sono sbalorditivi: una riduzione del 3-5% sui costi di spedizione, e un miglioramento dei margini dell’1-2% con meno ribassi.

Come funziona Dynamic Fulfillment

A differenza dei sistemi tradizionali basati su regole statiche, Dynamic Fulfillment adotta una logica orientata alla riduzione dei costi.

Le ragioni sono molte.

I processi tradizionali di approvvigionamento usano regole sequenziali per assumere decisioni, ma di conseguenza possono tenere conto solo di centri di distribuzione che soddisfano le “regole” dei criteri selezionati. Questa logica è sufficiente solo quando si ottimizza in vista di un singolo obiettivo (come la riduzione dei costi di spedizione) o un singolo canale.

Tuttavia, nell’ambiente omnicanale di oggi, con logica ship-from-store, questo porta a conseguenze indesiderate, come scarse prestazioni aziendali e una minore soddisfazione del cliente.

Supponiamo, ad esempio, di dover evadere l’ordine di un pallet di oggetti pesanti a Boston, MA. La logica attuale di approvvigionamento è la seguente:

• Ridurre al minimo il numero di spedizioni, then
• Spedire il più vicino possibile al cliente, then
• Scegliere la posizione con i valori di inventario più alti

Come risultato di questa logica, il sistema di fulfillment fornisce ed evade l’ordine da un negozio a Oakland, CA – dall’altra lato del paese.

Per quale motivo?

È stato possibile ottenere tutti gli articoli necessari in un solo colpo.

Le ripercussioni sono ovvie. Costi di spedizione molti più alti, con un conseguente costo di servizio maggiore, un tempo di consegna più lungo, e inefficienze a livello generale.

Con Dynamic Fulfillment, il sistema tiene conto degli obiettivi complessivi relativi all’evasione dell’ordine e li elabora per mezzo di algoritmi previsionali.

Questi algoritmi calcolano il costo di servizio e il processo operativo per prevedere il costo totale effettivo per l’evasione dell’ordine.

E con la possibilità di valutare tutti gli scenari possibili, puoi effettuale la scelta giusta per evadere ogni singolo ordine in maniera rapida e semplice.

Componenti principali di Dynamic Fulfillment

Dynamic Fulfillment è costituito da tre componenti principali che potenziano la capacità di ottimizzazione: costo di spedizione, costo del lavoro ed entrate previste. Ogni componente è un ingranaggio chiave per determinare il risultato ottimale per il fulfillment, sulla base degli obiettivi aziendali prefissati.

I costi di manodopera e spedizione sono determinati da un elenco di variabili predeterminate, come mostrato di seguito:

Anche le entrate stimate, come i costi di spedizione, sono calcolate in base all’incarico, tenendo conto delle entrate previste per l’ultima unità di un articolo in ogni posizione selezionabile. Questo si determina con:

• Data stimata di stockout per un articolo in una posizione
• Prezzo di vendita stimato di un articolo in una posizione alla data di stock-out

Il valore viene poi usato per calcolare matematicamente una stima complessiva delle entrate e il piano ottimale:

Una volta effettuati i calcoli, i dettagli vengono quindi elaborati dal motore di ottimizzazione di Dynamic Fulfillment per generare il miglior risultato possibile.

Data la natura dinamica e fluida del contesto retail, la disponibilità di inventario, i canali di vendita e la capacità di spedizione del nodo sono considerati in tempo reale per fornire sempre risultati ottimali.

Bilanciamento dei nodi

Nella valutazione delle opzioni di evasione ordini, Dynamic Fulfillment può individuare diversi piani con lo stesso costo di servizio.

Quindi cosa funge da tie-break?

In questi casi, Dynamic Fulfillment considera il backlog e la disponibilità di ogni locazione.

A titolo di esempio, se il backlog è uguale a 1, significa che la locazione è completamente utilizzata per il giorno. Un tasso di backlog inferiore a 1 significa che la locazione è sottoutilizzata, mentre un valore maggiore di 2 indica che è sovrautilizzata.

Questo è importante perché indica quanto tempo ci vuole per far partire l’ordine al cliente.

Vediamo il caso illustrato qui di seguito.

Il negozio A ha 0,5 giorni di backlog, mentre il negozio B è impegnato al 200%.

Da un punto di vista operativo questo significa che l’articolo in questione può essere spedito lo stesso giorno dal negozio A, ma non può essere spedito per almeno due giorni dal negozio B.

Evadere l’ordine dal negozio A invece che dal negozio B consente all’azienda di fornire gli articoli più rapidamente, aumentando la soddisfazione del cliente e riducendo le criticità e la necessità di manodopera nei nodi sovrautilizzati della rete.

In sintesi

Dynamic Fulfillment di Inventory Hub® è un motore avanzato di evasione ordini e integra in maniera evoluta la suite di soluzioni ToolsGroup per il retail.

Per i rivenditori che desiderano implementare un processo ship-from-store più redditizio e semplice, o anche solo semplificare e migliorare l’evasione degli ordini, Dynamic Fulfillment è lo strumento giusto per potenziare la pianificazione retail.